Eliot Thomas Stearns

Nacque a St. Louis (Missouri) nel 1888 da una famiglia di ascendenze puritane, proveniente dalla Nuova Inghilterra. Studiò ad Harvard, alla Sorbona, a Oxford e in Germania. Insegnò per un breve periodo filosofia ad Harvard, quindi si stabilì definitivamente in Inghilterra dove fu insegnante in una scuola privata, impiegato di banca e, dopo che Ezra Pound lo ebbe aiutato a pubblicare le sue prime prove poetiche (Prufrock and Other Observations, 1917), direttore della casa editrice «Faber&Faber» e del periodico letterario “The Criterion”, da lui stesso fondato. Al primo dopoguerra risale la sua opera più famosa The Waste Land (1922). Nel 1927 divenne cittadino britannico e aderì alla Chiesa anglicana, abbandonando lo scetticismo iniziale a favore di una cristiana accettazione della vita, come risulta evidente dalla succesiva produzione poetica (Ash-Wednesday, 1930; Four Quartets, 1943). Particolare rilievo assunse anche, in quegli anni, l’interesse per il teatro che si espresse in una serie di opere in versi, di grande suggestione. Nel 1948 fu insignito del “Premio Nobel”. Morì a Londra nel 1965.