Raffaele Pellegrino (Bari, 1986) agli studi in Chitarra classica presso il Conservatorio “N. Piccinni” di Bari con il M° P. Scarola affianca quelli in Scienze Filosofiche presso l’Università degli Studi di Bari “A. Moro”, dove si laurea nel 2011 con il massimo dei voti in Filosofia ed Epistemologia del ‘900 con la Prof.ssa F. R. Recchia Luciani. Ha conseguito il Diploma di Master Internazionale di II Livello in Didattica della Shoah (Storia, memoria e ricordo, filosofia, letteratura e arte, religione, psicologia del profondo e scienze sociali) presso l’Università di Roma Tre, pubblicando alcuni contributi sul rapporto tra musica e nazismo. Ha curato la consulenza musicale dello spettacolo teatrale Il Fuhrer dona una città agli ebrei, realizzato dalla compagnia Mòtumusdi Brindisi (regia di M. Ciccolella, drammaturgia di M. Dammacco, da un’idea di F. R. Recchia Luciani). È stato membro della Commissione d’esame di Letteratura musicale Concentrazionaria presso il Conservatorio “U. Giordano” di Foggia, attualmente insegna Chitarra classica presso l’Associazione Musicale Ente Morale “Il Coretto”, svolge attività di ricerca presso l’IPSAIC (Istituto Pugliese per la Storia dell’Antifascismo e dell’Italia Contemporanea) a Bari ed è titolare della cattedra di Filosofia e Storia presso il Liceo Scientifico “A. Volta” di Bari, oltre ad essere cultore della materia presso l’Università di Bari “A. Moro” in Storia della Filosofia II, Storia della Filosofia dei diritti umani, Filosofia e saperi di genere. I suoi ambiti di ricerca attuali seguono due direzioni diverse: il rapporto di natura estetica, politica e storica tra il totalitarismo nazista e la produzione artistico-musicale di quel tempo; il ruolo dei pugliesi alla Costituente.