Smart Cristopher
Poeta inglese nato nel 1722 nel Kent e morto a Londra nel 1771. Studiò a Cambridge, ove si distinse per il suo profitto nelle materie umanistiche e per un talento poetico che gli valse diversi premi accademici. Un dissesto economico, aggravato dalla sua tendenza all’alcol, lo costrinse ad interrompere gli studi ed a trasferirsi a Londra per cercare di mantenersi con il proprio talento letterario. Poco dopo si sposò ed il peso della famiglia complicò i suoi già gravi problemi di sussistenza. Nel 1756 ebbe un collasso nervoso e fu rinchiuso in manicomio, dove rimase per sette anni. In questo drammatico frangente affiorò la vocazione lirica di Smart. Appena uscito dal manicomio, pubblicò infatti il suo capolavoro Song to David, le parafrasi dei Salmi, il ciclo di Inni e i bellissimi frammenti di Jubilate Agno, in cui sperimenta la composizione personale di Salmi, trasferendo nella lingua inglese regole e movenze della poesia biblica. Ma nessuno dei suoi lavori gli portò in vita la fama e la tranquillità economica: a qualche anno di ritorno alla vita normale, venne nuovamente rinchiuso nella prigione per debitori, ed ivi trovò la morte a soli quarantanove anni.