Laureato in fisica ed ingegneria, iniziò a insegnare giovanissimo all'età di 28 anni per poi divenire professore ordinario della cattedra di fisica teorica all'Università degli Studi di Catania fino al 1957.
È stato professore emerito all'Università La Sapienza di Roma, chiamato da Edoardo Amaldi nel 1957 per la cattedra di Istituzioni di Fisica teorica e in seguito di Teorie quantistiche . È stato inoltre vicedirettore della rivista internazionale "Il Nuovo Cimento".
Dagli anni settanta ha accompagnato questa attività con studi di storia della scienza e di epistemologia, e interventi su varie riviste e sul quotidiano "Il manifesto", di cui fu tra i fondatori, scelta che gli costò la radiazione dal Partito Comunista Italiano nel 1970.
Nel 1967 fece parte del Tribunale Russell sui diritti dell'uomo, visitando il Vietnam durante la guerra e testimoniando le atrocità belliche.
È stato direttore della rivista SE/scienza esperienza fondata da Giulio Alfredo Maccacaro.
Tra le sue numerose pubblicazioni, ricordiamo l'Ape e l'Architetto (1976) (scritto insieme a Giovanni Ciccotti, Michelangelo De Maria e Giovanni Jona-Lasinio), Il paradiso perduto (1994), Dialoghi di un cattivo maestro (2001).
Ha ricevuto il premio Nonino 2004 "A un maestro italiano del nostro tempo".
È morto nel 2012, all'età di 89 anni[2].
- L'ape e l'architetto (1976)
- Il gioco delle regole (1982)
- Trentatré variazioni su un tema (1990)
- Oltre il riduzionismo (1991)
- (curatore, con Jean-Marc Lévy-Leblond), Quantum Theory without Reduction (1991), Ed. Adam-Hilger
- Un paradiso perduto (1994)
- Dialoghi di un cattivo maestro (2001)
- Il supermarket di Prometeo (2006)
- Lo spettro del capitale. Per una critica dell'economia della conoscenza, con Sergio Bellucci, 2009
- Theoretical concepts of Quantum Mechanics (2012)