In questo libro, Luca Grecchi pone in essere una analisi radicale del pensiero metafisico classico. Pur riconoscendo i meriti ed il valore di tale approccio, Grecchi ritiene infatti necessaria una rifondazione dello stesso, in grado di integrare i presupposti classici con l’umanesimo. Sviluppando il discorso che sta portando avanti da alcuni anni, l’autore ritiene che non si possa pensare con verità senza porre l’uomo, nella sua compiutezza, come fondamento della verità dell’essere. Porre l’uomo al centro dell’essere non conduce comunque, nell’approccio di Grecchi, ad un deteriore antropocentrismo volto a strumentalizzare la totalità. Ciò in quanto l’uomo è anche, in potenza, il solo ente realmente in grado di rispettare tale totalità e di averne cura.