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Cat.n. 211 |
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Alessandro Monchietto – Giacomo Pezzano (a cura di) – Contributi di: Alessandro Monchietto, Giacomo Pezzano, Stefano Sissa, Alessandro Volpe, Piotr Zygulski, Diego Fusaro, Andrea Bulgarelli, Luca Grecchi.
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Invito allo straniamento. I. Costanzo Preve filosofo.
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ISBN 978-88-7588-111-5, 2014, pp. 176 formato 140x210 mm., Euro 15 – Collana “Il giogo” [57]
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In copertina: Dziga Vertov in una sovrimpressione sulla sua telecamera. In quarta: Erwin Piscator entra nel Teatro Nollendorf, Berlino, 1929.
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indice - presentazione - autore - sintesi
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€ 15,00 |
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Il volume omaggia la vita ed espone e discute la filosofia di Costanzo Preve (1943-2013), uno dei pensatori più originali, importanti e meno riconosciuti del nostro tempo.
Straniamento è il concetto brechtiano adottato da Preve come metafora dell’operazione filosofica per eccellenza e dello scopo della propria opera: mettere in moto un «riorientamento gestaltico», uno “scuotimento” associato a un mutamento radicale di prospettiva, alla trasformazione dello sguardo con cui ci si accosta al mondo, inteso innanzitutto come mondo dei rapporti sociali.
Invitare a fare ingresso nel pensiero di Preve significa invitare a familiarizzare con lo straniamento, a prendere confidenza con la problematizzazione del proprio tempo. I contributi del volume mirano a produrre tale risultato, da un lato presentando i principali temi e contenuti filosofici della vasta e originale produzione previana, dall’altro cercando di restituire l’atteggiamento filosofico che Preve ha incarnato e cercato di trasmettere nelle opere come nella quotidianità.
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