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Cat.n. 409 |
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Vittorio Morfino
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Hegel e l'ombra di Spinoza. I concetti di organismo e violenza
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ISBN 978-88-7588-321-8, 2022, pp. 216, formato 140x210 mm., Euro 25 – Collana “Il giogo” [145].
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In copertina: Luca Pinzolo, Hegel ad Amsterdam, tecnica mista su tela, 40x50, 2022.
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indice - presentazione - autore - sintesi
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€ 25,00 |
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Il volume raccoglie due saggi dedicati dall’autore alla filosofia di Hegel sul finire del secolo scorso. Nel primo, Substantia sive Organismus, viene ricostruita l’immagine e la funzione teorica di Spinoza nel periodo jenese di Hegel, momento cruciale in cui Hegel legge la sostanza spinoziana attraverso una griglia concettuale kantiana (lo schematismo trascendentale e l’intelletto archetipico), lettura che è allo stesso tempo fraintendimento del pensiero spinoziano e originale creazione di un nuovo concetto, il concetto di organismo. Nel secondo, Sulla violenza. Una lettura di Hegel, viene presa in considerazione, in alcuni momenti-soglia del sistema hegeliano della maturità, la specifica sintassi concettuale entro cui appare il termine Gewalt, violenza. Nell’uno come nell’altro saggio la presenza di Spinoza ha un carattere umbratile: solo i contorni risultano definiti in modo netto, mentre al sistema e alla sua complessa concettualità si fa solo allusione. E tuttavia si tratta di una presenza decisiva nella misura in cui è necessaria per non farsi “digerire” dalla stupefacente macchina di pensiero hegeliana. Oltre questa resistenza si staglia di nuovo, in tutta la sua forza teorica, la possibilità di un’alternativa: Hegel o Spinoza.
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