Indice
Introduzione di Diego Lanza
1. Nascita della psicologia
2. Aristotele, “il lettore”
3. Gli scritti psicologici
4. La psicologia: una scienza
5. Gli equilibri instabili della psicologia
Nota biografica
Nota bibliografica
Dal De Anima
Libro primo
Libro secondo
Libro terzo
Dai Parva Naturalia
La percezione e i percepibili
La memoria e il richiamo alla memoria
Il sonno e la veglia
I sogni
Postfazione di Lucia Palpacelli
Psyché: una realtà dalla profondità insondabile
I. L’anima: un «oggetto illustre e ingombrante»
II. Lapsyché come oggetto della physis
2.1. Un concetto “allargato” di natura
2.2. Un approccio metodologico multiforme
per spiegare una realtà complessa
III. Un confronto con Platone sulle parti dell’anima
3.1. L’anima in Platone:
la convivenza di diversi punti di vista
3.2. La divisione logica delle parti
e lo schema biologico aristotelico
IV. Il legame tra il De anima e le opere biologiche
4.1. Un cenno al paradigma genetico-evolutivo
4.2. La connessione tra De anima e Parva Naturalia:
l’unità tra anima e corpo
4.3. La sensazione: il principio del simile con il simile
V. Il problema del nous: un’ambiguità necessaria
5.1. La possibilità che il nous sia separato dal corpo
5.2. Intelletto potenziale e intelletto agente
Considerazioni conclusive
Indice dei nomi
|