Indice
Prefazione
di Federica Piangerelli
L’articolazione del volume
Il giudizio di Platone intorno alla retorica:
un esempio di multifocalità
I. La domanda sul testo
1. Platone filosofo e letterato
2. La complessità del Gorgia
3. La tecnica del dialogare
II. Il testo
1. Prologo
2. La discussione tra Socrate e Gorgia
2.1. La retorica come arte dei discorsi
2.2. La retorica come tecnica di persuasione
2.3. La retorica produce persuasione senza scienza
2.4. Il problema etico dell’uso della retorica
2.5. Intermezzo metodologico
2.6. Il retore ignora che cosa sia la giustizia
3. La discussione tra Socrate e Polo
3.1. Intervento di Polo
3.2. La retorica è una pura pratica empirica
3.3. La retorica è una parte della lusinga
3.4. Distinzione tra fare ciò che si vuole e ciò che pare
3.5. Ciò che l’uomo vuole è il bene
3.6. È meglio subire ingiustizia che farla
3.7. Il successo di un uomo ingiusto
3.8. Confutazione retorica e confutazione socratica
3.9. Riproposizione dei punti di disaccordo
3.10. Il fare ingiustizia è più brutto e più dannoso del subirla
3.11. Chi espia si libera dal male
3.12. L’ingiustizia è il male più grande per l’anima
3.13. La felicità del giusto
3.14. Inutilità della retorica
4. La discussione tra Socrate e Callicle
4.1. La ricerca della verità si scontra con le opinioni comuni
4.2. Leggi convenzionali e leggi di natura
4.3. Attacco di Callicle alla filosofia
4.4. Callicle e il destino di Socrate
4.5. Callicle ha detto quello che pensa davvero
4.6. La massa è più forte del singolo, quindi è migliore
4.7. Il migliore è il più intelligente
4.8. Il potente rifiuta ogni forma di dominio di sé
4.9. Tre immagini anticipano la condanna della vita sfrenata
4.10. Primo argomento contro l’identificazione di piacere e bene
4.11. Secondo argomento contro l’identificazione di piacere e bene
4.12. Distinzione tra piaceri buoni e piaceri cattivi
4.13. Esiste una scienza tesa al bene e una lusinga tesa al piacere
4.14. Esistono due tipi di retorica
4.15. Il bene richiede ordine e proporzione
4.16. Interruzione della discussione
5. La visione etica e politica di Socrate
5.1. L’anima buona è ordinata e felice
5.2. Dimensione individuale, sociale e cosmica dell’ordine
5.3. Risposta agli attacchi di Callicle
5.4. Il pericolo che corre chi tenta solo di non subire ingiustizia
5.5. La retorica è una delle tecniche che salvano la vita
5.6. La vera meta di un essere umano è il vivere bene
5.7. Nessuno dei «grandi» ateniesi è stato un vero uomo politico
5.8. Nella cura servile della città i politici antichi erano migliori
5.9. Politici e sofisti non possono accusare coloro che non hanno educato
5.10. Il destino di Socrate, vero politico
6. La visione escatologica di Socrate
6.1. Il destino dell’anima
6.2. Il valore del mito rispetto al tema del dialogo
6.3. Conclusione di Socrate
III. Il contesto
1. Biografia di Platone
2. La datazione del Gorgia
3. La politica ad Atene
4. I personaggi del dialogo
Socrate
Polo
Callicle
Gorgia
5. Il movimento sofistico
6. Gorgia e l’oratoria
IV. Il cotesto
1. La filosofia come attività e sistema nel pensiero platonico
2. L’insegnamento platonico e il problema della scrittura
3. La natura protrettica dei dialoghi e le Dottrine non scritte
4. Il ruolo del Gorgia nello sviluppo dei dialoghi platonici
5. Il metodo diairetico
6. Il giudizio platonico sulla sofistica
7. Le riflessioni etiche prima di Platone
8. Il piacere nel pensiero greco
9. Il Gorgia nella storiografia del ventesimo secolo
Werner Jaeger,
L’educazione come strumento politico
Luigi Stefanini,
La dimensione estetica della morale
V. Lessico
Arte
Diairesi
Felicità
Idee
Persuasione
Piacere
Retorica
Scienza
Sofistica
Tiranno
Vita buona
VI. Ulteriori letture
Traduzioni
Letteratura secondaria
VII. Guida alla lettura e all’interpretazione
Guida alla lettura
1. Il prologo
2. La discussione tra Socrate e Gorgia
2.a. Il giudizio su Gorgia
2.b. La definizione della retorica
2.c. Primo accenno al potere della retorica
2.d. Il problema etico
2.e. L’argomentazione di Socrate
3. La discussione tra Socrate e Polo
3.a. La struttura del brano
3.b. Il giudizio su Polo
3.c. Il confronto tra le due tecniche argomentative
3.d. Il rapporto con la discussione precedente
3.e. La definizione della retorica
3.f. Il rapporto tra sofistica e retorica
3.g. I due tipi di retorica
3.h. La discussione sul potere politico
3.i. Il tema della felicità
4. La discussione tra Socrate e Callicle
4.a. La struttura del brano
4.b. Il rapporto con la discussione precedente
4.c. Il giudizio su Callicle
4.d. La definizione della retorica
4.e. Il giudizio sulla retorica
4.f. La discussione etica
4.g. La «spregiudicatezza» di Callicle
4.h. La distinzione tra legge convenzionale
e stato di natura
4.i. Edonismo e virtù
4.l. Il destino finale dell’anima
5. La visione etica e politica di Socrate
5.a. La struttura del brano
5.b. Il ruolo di Callicle
5.c. Il rapporto con le parti precedenti
5.d. La visione politica di Socrate
5.e. Il fallimento educativo
5.f. I pericoli della situazione politica
5.g. Il destino dell’anima
6. La visione escatologica di Socrate
6.a. Il giudizio finale
6.b. La struttura del mito
6.b. La struttura del mito
6.c. Il valore del mito
Guida all’interpretazione
1. Il giudizio sulla retorica
2. Sofistica e retorica
3. Retorica e potere
4. Vita temperata e vita smodata
5. Giustizia e anima
6. Ruolo e caratteristiche del Bene
7. Il giudizio sulla politica del tempo
8. Una visione etica della politica
9. L’efficacia dell’espiazione
10. La ricerca della verità
11. Valutazione delle interpretazioni
Tracce di ricerca
1. Platone e il problema dei cambiamenti epocali negli strumenti di comunicazione di massa
2. La felicità nella concezione politica antica
3. Platone e la funzione del confronto nella ricerca della verità
4. L’accettazione del piacere e il valore della temperanza
5. Commenta la frase finale del Gorgia
Appendice
Repertorio bibliografico
a cura di Lucia Palpacelli
Indice di nomi e concetti
|