In questo libro uno dei maggiori filosofi italiani, Umberto Galimberti, ripercorre con Luca Grecchi le tappe più importanti del suo discorso teoretico e della sua vita. Il centro della filosofia di Galimberti è costituito dalla rivalutazione del cosiddetto pensiero simbolico, ossia del pensiero che si prende cura della ambivalenza dei significati.

Il dialogo con Grecchi, al cuore dei cui scritti sta invece la rivalutazione della metafisica e dell’umanesimo, si rivela in queste pagine massimamente amichevole e costruttivo, a riprova di come pensiero simbolico e pensiero metafisico possano convivere senza radicale opposizione.

In questo libro non sono affrontati comunque solo temi filosofici e biografici, ma anche importanti questioni politiche e sociali. La discussione, impostata su chiare basi filosofiche, si mostra assolutamente originale rispetto ai canoni consueti del senso comune contemporaneo.