In un mondo martoriato da guerre sanguinose (russo-ucraina, israeliano-palestinese, ma non solo) tre filosofi ci parlano della necessità della pace a distanza di secoli: il Cinquecento di Erasmo da Rotterdam, il Settecento di Immanuel Kant, il Novecento di Norberto Bobbio. Si collocano in prospettive in parte differenti: prevalentemente etico-religiosa Erasmo; laico-giuridica Kant, per il quale anche “un popolo di diavoli”, purché razionali, sceglierebbe la convivenza pacifica; di pacifismo istituzionale, attraverso il diritto, Bobbio. Franco Toscani, Massimo Mori e Pietro Polito non solo ricostruiscono il pensiero di questi autori sul tema, ma ne valutano anche il significato permanente al di là delle contingenze storiche in cui scrissero di pace e guerra. In appendice si aggiungono due testi di Norberto Bobbio su Erasmo e su Kant nel ventennale della scomparsa (9 gennaio 2004). Con l’augurio, pur in un quadro non favorevole alla speranza, che la politica ponga fine alla guerra e non accada il contrario.
Con la collaborazione
del «Centro studi Piero Gobetti».
Premessa di Cesare Pianciola
Franco Toscani, Erasmo da Rotterdam ela critica della guerra (Erasmo, “europeo consapevole”. Lo sguardo filosofico e la critica della guerra La forte consapevolezza dell’ambivalenza dell’umano. L’umanesimo di Erasmo La disumanità della guerra e la sua giustificazione ideologica. La sacralizzazione della guerra e la sua strumentalizzazione religiosa La sovrabbondanza dei mali della guerra e il valore della pace. La guerra come negazione del messaggio evangelico Erasmo e la cultura della pace odierna).
Massimo Mori, Per la pace perpetua di Kant. Una rilettura (Un’alternativa ineludibile Le condizioni interne della pace Costituzionalizzazione dei rapporti internazionali Uno sguardo al futuro).
Pietro Polito, La pace per Norberto Bobbio (Il concetto di pace La pace dei conservatori e la pace dei radicali Il valore della pace Si può scegliere razionalmente la pace?).
Appendice
Due testi di Norberto Bobbio su Erasmo e su Kant
Omaggio ad Erasmo Storia e progresso in Kant.
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